Pon “Fili e File”

Il modulo “ Fili e File” è un occasione per gli studenti per potenziare le competenze linguistiche, in particolar modo la scrittura e la lettura, strumenti fondamentali per interagire nelle diverse situazioni relazionali ed esercitare la cittadinanza attiva e responsabile.
Il modulo si articola in diverse fasi
1. conoscenza dell’autore e lettura di alcuni passi delle opere più importanti;
2. ricerca sul campo di documenti, notizie ed esplorazione dei luoghi descritti nei testi oggetto di studio;
3. elaborazione di un e-book sull’autore e sulle sue opere;
4. pubblicazione dell’e-book.
L’idea e la pratica di scrittura che il modulo attiva negli studenti ha una propria specificità, definita dalle seguenti caratteristiche:
• assunzione della scrittura come attività linguistica di ri-scrittura e di ri-elaborazione
• attenzione operativa ai rapporti tra scrittura lineare e scrittura reticolare.
In questa prospettiva, il laboratorio di scrittura si caratterizza, soprattutto dal punto di vista strutturale, come un ambiente funzionale alla ricerca delle informazioni e delle conoscenze,alla sperimentazione di nuove forme di scrittura e alla elaborazione creativa dell’e-book. Tali scelte hanno lo scopo di coinvolgere e motivare gli studenti attraverso l’assunzioni di compiti e responsabilità nel processo di apprendimento.
Durante il percorso, gli studenti opereranno in contesti reali, generatori di apprendimento “in situazione”, e in contesti digitali, promotori di forme interattive di saperi, tanto da consentire agli studenti di fare esperienza diretta dei materiali di studio e degli oggetti della conoscenza. Ed ancora saranno progettate attività “Dentro/Fuori la Scuola” per permettere agli studenti di scoprire, esplorare e condividere i luoghi della storia e per fare della scuola un luogo di elaborazione culturale. Le attività formative si svolgeranno in aule arricchite con dotazioni tecnologiche per la fruizione collettiva, laboratori dotati di connessione wireless banda larga e di strumenti che permettono la realizzazione delle nuove pratiche didattiche, come indicato dal PNSD.